• Oasi Ca’ Granda, tutte le lucciolate di fine primavera

L’Oasi Ca’ Granda si prepara alla stagione estiva con tante attività all’aria aperta, nelle terre donate fin dal 1456 alla Ca’ Granda, come veniva affettuosamente chiamato l’antico Ospedale Maggiore di Milano, oggi Policlinico: un vasto territorio dal Ticino all’Adda da scoprire nei suoi aspetti storici, culturali e naturalistici.

L’ultimo sabato di maggio l’Oasi Ca’ Granda propone una serie di escursioni notturne per vedere le lucciole, uno degli spettacoli naturali e romantici più attesi di fine primavera.

La natura si prepara alla stagione estiva e la campagna diventa palcoscenico per danze di corteggiamento: è il periodo di accoppiamento, quando le femmine di questo coleottero, in particolare, si illuminano anche per ore volando alla ricerca di attenzioni.

Comunicando tramite segnali luminosi, le lucciole hanno bisogno di luoghi bui e isolati, di ambienti naturali e campagne: per questo motivo si possono ammirare solo allontanandosi dalle città, nei vasti campi, sulle sponde di ruscelli, lungo canali d’acqua e nel profondo di boschi silenziosi.

Nell’Oasi Ca’ Granda questi ambienti esistono ancora e con loro le lucciole.

Lucciolata nell’Oasi Ca’ Granda, ecco le date di maggio 2023

 

Tutti gli eventi si svolgeranno sabato 27 maggio 2023 con cinque programmi e location differenti. Per ricevere aggiornamenti sulle future date e sugli altri eventi dell’Oasi Ca’ Granda iscriviti alla newsletter.

 

  • LUCCIOLATA AL MORIANOEvento gratuito Nell’immaginario di grandi e piccini le lucciole vengono viste come esseri fatati che popolano il nostro territorio e che ci trasportano in mondi tanto meravigliosi quanto preziosi. Un posto così esiste e si trova lungo il fiume Ticino, tra la lanca e i boschi del Moriano.

La Cascina Roveda di Bereguardo (PV) alle ore 19.30 organizza una cena all’aperto a base di prodotti del territorio alla quale seguirà l’escursione con le guide ambientali di Avventura sulle Gambe: dalle 21.00 alle 24.00 un’immersione nella natura non solo per ammirare questi straordinari animali ma per comprendere l’importanza di salvaguardare gli ecosistemi.

L’escursione è gratuita, per chi vuole ci sarà la possibilità di riservare un tavolo per la cena (a pagamento).

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  • SERATA LUCCICANTE A MORIMONDOEvento gratuito. Alle ore 21.00 Silvia, guida escursionistica ambientale di Four Seasons Natura e Cultura accompagnerà i partecipanti in un trekking attorno alla suggestiva Abbazia di Morimondo (MI), tra il borgo e la campagna, per ammirare la magica apparizione delle lucciole.

Con il calar della sera questi insetti, utilissimi indicatori della salute ambientale, iniziano la loro pulsante danza luminosa tra le fronde degli alberi e a pelo d’acqua.

Con un po’ di fortuna si avrà la possibilità di ammirare il loro volteggiare  sui campi durante una suggestiva e facile passeggiata attraverso gli agroecosistemi del Parco Lombardo della Valle del Ticino, ambienti preziosi per la biodiversità e i servizi ecosistemici che la natura ci fornisce (dal cibo all’acqua pulita).

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  • UNA SELVA DI LUCCIOLE – Un aperitivo al tramonto e una passeggiata all’imbrunire nella magia della campagna. Centinaia di lucciole che improvvisamente illuminano il bosco e sono riflesse dalle acque dei tantissimi corsi d’acqua che serpeggiano nei campi, offrono uno spettacolo surreale risvegliando lo stupore di grandi e piccoli.

A causa dell’inquinamento questi straordinari insetti sono sempre più difficili da incontrare, ma non alla Cascina Selva di Ozzero (MI). Alle 19.30 un aperitivo di benvenuto a base di salumi, formaggi e altre sfiziosità locali, al costo di €15,00 e di €8,00 per bambini minori di 12 anni.

Un momento di relax nella quiete prima di incamminarsi alla ricerca delle lucciole, guidati dai titolari dell’azienda agricola, verso i boschi di una delle zone più belle dell’Oasi Ca’ Granda.

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  • LUCCIOLE NEL FRUTTETO – Il frutteto della Cascina Caiella di Casorate Primo (PV) si accende in una notte di fine primavera. Le lucciole sono sempre più rare da incontrare, ma in campagne tranquille e lontane dall’inquinamento cittadino, nei prati e lungo le sponde del Naviglio di Bereguardo sono ancora numerose.

All’imbrunire le lucciole invadono anche il frutteto della Caiella e va in scena uno spettacolo imperdibile con centinaia di lucciole che ondeggiano lente tra peschi e ciliegi. Sono pochi gli ingredienti per rendere speciale questa serata: l’aria fresca della campagna, i profumi intensi delle erbe selvatiche e un aperitivo al tramonto!

Dalle ore 19.00 un buffet caldo e freddo, accompagnato da bevande alcoliche o analcoliche, da gustare nell’aia raccolta della cascina al costo di € 20,00 e di €10,00 per bambini dai 3 ai 12 anni. E poi tutti nel frutteto!

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  • TRA LUCCIOLE E CORSI D’ACQUA – A fine maggio centinaia di piccole lucciole frequentano i boschi del Parco Ittico Paradiso a Villa Pompeiana (LO). In due turni, uno alle ore 22.00 e uno alle ore 22.45, una guida esperta accompagnerà alla ricerca di questi affascinanti insetti che, quasi come stelle “vaganti” sospese nella notte, si muovono a loro agio in ambienti umidi come quelli del parco.

Un’avventura per grandi e piccoli per ammirare uno degli spettacoli più affascinanti che la natura ci regala, e per conoscere meglio le lucciole e il loro habitat: piccoli corsi d’acqua e una vegetazione rigogliosa, notti buie e nessun disturbo fanno del parco il “paradiso delle lucciole” oltre che dei pesci!

Il parco è un’area protetta con percorsi privi di barriere architettoniche, dove oltre a diverse specie di pesci si trovano anfibi e rettili e mammiferi come tassi, donnole, ghiri, ricci: con un po’ di fortuna si faranno altri incontri interessanti! Evento a pagamento da € 5,00 a € 12,00.

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Tutti questi eventi nell’Oasi Ca’ Granda, a numero chiuso, si svolgeranno senza recare disturbo alle lucciole.

 

Cos’è l’Oasi Ca Granda

L’Oasi Ca’ Granda, la prima oasi rurale d’Italia creata da Fondazione Patrimonio Ca’ Granda sulle antiche terre dell’Ospedale Maggiore di Milano, presenta un ricco calendario di eventi per rigenerarsi nel weekend e conoscere questo patrimonio dalla gloriosa storia.

L’Oasi Ca’ Granda propone tanti eventi all’aria aperta per tutte le età, per vivere e divertirsi in un territorio con una storia unica: quello delle antiche terre dell’Ospedale Maggiore di Milano, oggi Policlinico di Milano, gestite e valorizzate dalla Fondazione Patrimonio Ca’ Granda. Un patrimonio da scoprire grazie a itinerari ancora poco conosciuti, esperienze enogastronomiche, spesa a km zero e un calendario di attività all’aria aperta nel fine settimana da marzo a ottobre.

Oltre agli eventi settimanali sono tante le attività per grandi e piccoli che si possono fare nell’Oasi Ca’ Granda: dai voli in mongolfiera tra il Ticino e l’Adda alle escursioni a piedi o in bici nella natura lungo canali e risorgive, dalle soste golose per riscoprire la vera cucina tradizionale lombarda alla spesa a km0 acquistando i prodotti del territorio.

 

Gli interventi ambientali Fondazione Patrimonio Ca’ Granda

L’estate è la stagione dei sogni, dei colori vivaci e delle notti stellate. È anche il momento in cui le lucciole riempiono i nostri cieli di luce e magia. Questi piccoli insetti non solo affascinano e incantano, ma svolgono anche un ruolo fondamentale come bioindicatori di salute ambientale.

Negli ultimi anni, infatti, il numero di lucciole è diminuito drammaticamente a causa delle condizioni ambientali sfavorevoli. Essendo insetti esigenti, colonizzano solo ambienti in buono stato di salute. Fortunatamente, esistono ancora luoghi dove è possibile ammirare lo spettacolo di queste affascinanti creature luminescenti.

Grazie alle attività della Fondazione Patrimonio Ca’ Granda, che ha realizzato una serie di interventi per migliorare e riconnettere gli habitat nel territorio tra i fiumi Ticino e Adda, con l’obiettivo di rafforzare l’equilibrio degli ecosistemi e favorire la biodiversità in ambiente agricolo, l’Oasi Ca’ Granda, è ricca degli habitat ideali per queste creature in via di estinzione.

Gli effetti positivi di tali interventi sono già evidenti sulla fauna locale, con un aumento della presenza di insetti, anfibi e uccelli. Le lucciole, in particolare, stanno beneficiando di queste misure di conservazione.

Durante le sere d’estate, la campagna diventa il palcoscenico per danze di corteggiamento delle lucciole. Le femmine, ormai adulte, emettono segnali luminosi per attirare l’attenzione dei maschi.

Questi piccoli insetti hanno bisogno di luoghi bui e isolati per comunicare attraverso le loro luci, rendendo possibile ammirarli solo lontano dalle città, tra i vasti campi, sulle sponde dei ruscelli e lungo canali d’acqua, nelle zone umide e temperate.

Partecipare alla Lucciolata permette di vivere un momento magico immersi nella natura e prendere parte alle attività di conservazione degli habitat delle lucciole e di tantissime altre specie animali.

È fondamentale prendersi cura della natura, anche delle sue sfumature meno appariscenti, ma altrettanto preziose che si trovano nelle nostre campagne.

Cosa fa Fondazione Patrimonio Ca’ Granda

La qualità della nostra vita e quella delle future generazioni sono da sempre legate all’ecosistema in cui viviamo, così come dal rapporto virtuoso tra città e campagna. Anticamente le terre della Ca’ Granda portavano risorse a tutti i malati dell’Ospedale Maggiore di Milano (cibo genuino per i degenti, legna per il riscaldamento, paglia per i materassi, erbe usate dalla medicina dell’epoca) che, a sua volta, poteva così curare le persone provenienti dalla città e dalla campagna di ogni estrazione sociale, dai nobili ai bisognosi.

Questo legame sociale continua anche oggi con le attività della Fondazione Patrimonio Ca’ Granda, creata nel 2015 dal Policlinico di Milano per valorizzare l’immenso patrimonio donato dal 1456 da tanti benefattori alla Ca’ Granda: 8.500 ettari di terreni, 100 cascine, 4 chiese, un’abbazia e un monumento naturale. Gli utili derivanti dalle attività di valorizzazione della Fondazione vengono destinati a progetti di ricerca scientifica, umanizzazione delle cure e tutela dei beni culturali dell’ospedale.

Fedeli al motto “abbiate cura di ciò che vi è stato donato” ogni intervento è mirato alla tutela e alla promozione dell’eredità ricevuta per contribuire al bene comune.